· Apertura: 1.3.2024
· Chiusura: 30.4.2024
Beneficiari dell’intervento 1 sono imprese operanti nei settori identificati dai codici ATECO:
56.10.11 “ristorazione con somministrazione”, per le quali è altresì richiesto, ai fini dell’accesso al beneficio, alternativamente il possesso di uno dei due seguenti requisiti:
• di essere regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni;
• in alternativa, aver acquistato, nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del decreto in oggetto (vale a dire nel periodo temporale intercorrente tra il 30 agosto 2021 e il 30 agosto 2022) prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.
56.10.30 “Gelaterie e pasticcerie” e 10.71.20 “Produzione di pasticceria fresca”, in relazione alle quali si chiede il possesso di almeno uno dei due seguenti requisiti:
• di essere regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni;
• in alternativa, aver acquistato nel medesimo periodo di cui sopra (30.08.2021 – 30.08.2022), prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di macchinari professionali e beni strumentali all’attività di impresa nuovi di fabbrica, organici e funzionali, acquistati alle normali condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l’impresa, SOSTENUTE DOPO L’INVIO DELLA DOMANDA.
Non sono poi ammesse le seguenti spese:
acquisto di componenti, pezzi di ricambio o parti di macchinari, impianti e attrezzature che non soddisfano il requisito dell’autonomia funzionale;
terreni e fabbricati, incluse le opere murarie di qualsiasi genere, ivi compresi gli impianti idrici, elettrici, di allarme, di riscaldamento e raffreddamento;
mezzi targati;
beni usati o rigenerati;
utenze di qualsiasi genere, ivi compresa la fornitura di energia elettrica, gas, etc.;
imposte e tasse;
contributi e oneri sociali di qualsiasi genere;
buoni pasto;
costi legali e notarili;
consulenze di qualsiasi genere;
non direttamente finalizzate all’attività dell’impresa.
ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
Il Fondo prevede la concessione di un contributo a fondo perduto di massimo 30.000 euro per singola impresa e comunque non superiore al 70% delle spese totali ammissibili, sia per l’acquisto di macchinari e attrezzature che relativamente allo stipendio lordo da corrispondere ai giovani apprendisti.
pierluigiditeodoro@gmail.com